2019-10-18, Le Salon Musical, by Alessandro Cammarano
[…] Convince il Sesto timido e al contempo irruente di Philippe Jaroussky, più a suo agio nelle arie elegiache – dove il controllo dei fiati è impeccabile – che non in quelle di vendetta. […]
Non vorremmo essere equivocati nel recensire la performance di Philippe Jaroussky, il cui timbro pigolante parecchio personale al nostro gusto non piace granché, tuttavia è un Sesto convincente non fosse che i virtuosismi ci sono tutti e ben emessi. È un giovane ardente, dall’impulsività adolescenziale, parecchio ingenuo nella sua esuberanza, pur mosso da plausibile paura per la responsabilità vissuta come ineludibile condanna alla vendetta, come emerge in “Svegliatevi nel core”. Mentre in “Cara speme, questo core” il sentimento di vendetta si stempera in una delicata e quieta rassegnazione. Detto del delicatissimo duetto con la madre, sottolineiamo anche la drammatica risoluzione ad uccidere Tolomeo pur con un accento nobile in “L’angue offeso mai riposa” e l’effervescenza irosa esibita nell’agitato “L’aura che spira”. […]
L’artista è Sesto in ‘Giulio Cesare in Egitto’ di Haendel, prerogativa dei castrati fino a questo momento. Francese, 41 anni, di cui già 20 di carriera, è anche il fondatore dell’accademia parigina per bambini […]
2019-10-15, Corriere della Sera, by di Giuseppina Manin
[…] È un giovane Amleto che vorrebbe vendicare il padre ma non ne ha ancora le forze – ricorda il controtenore Philippe Jaroussky -. È la mia prima volta alla Scala, l’ultima in questo ruolo. Ho 42 anni non posso più fare l’eterno adolescente». […]
Giulio Cesare in Egitto di Georg Friedrich Händel torna alla Scala dal 18 ottobre al 2 novembre in uno nuovo allestimento che è già tra i più attesi della Stagione, diretto da Giovanni Antonini con la regia di Robert Carsen, scene e costumi di Gideon Davey e uno straordinario cast che riunisce alcuni dei migliori interpreti di questo repertorio. […]
“Kromě Dyka a Collegia 1704 se do prvních dní natáčení zapojili i italská herečka Barbara Ronchiová, které propůjčila hlas operní pěvkyně Simona Šaturová, herec Lino Musella a operní pěvci, jako je Phillipe Jaroussky, Emöke Baráth, Raffaella Milanesiová, Juan Sancho nebo Krystian Adam. Z českých herců počítá Václav s obsazením Karla Rodena či Zdeňka Godly.” […]
“l Teatro Sociale di Como diventa set cinematografico e in questi giorni ospita le riprese del film Il Boemo, a dischiudere l’esistenza e la carriera del grande compositore settecentesco Josef Misslivecek con un cast internazionale guidato dal regista Petr Vaclav. ” […]
Alcina, l’illusione della felicità Grande successo a Salisburgo per Alcina di Haendel, l’opera che ha aperto il festival di Pentecoste e che sarà riproposta anche quest’estate. […]
[…] Mir ist die Kantate Filiae maestae Jerusalem RV 638 („Betrübte Töchter Jerusalems, seht, der König aller, euer König verwundet und mit Dornen gekrönt …“) besonders nahe gegangen. Ein sehr verinnerlichtes Stück, dem Jaroussky eine unnachahmliche Schlichtheit gibt. Es bohrt sich einem ins Herz – und verbreitet doch keine Trauer und Schwermut. Jaroussky entlockt dieser Musik Zuversicht, Hoffnung und Poesie. Eine Wirkung, die von dem gesamten Album ausgeht. […]
Mit einem Vivaldi-Album geht der Countertenor neue Wege